EMENDAMENTI IN COMMISSIONE VII AL DL 104
Gianluca Vacca parlamentare del MOVIMENTO 5 STELLE ) e l’On.Giammanco del Pdl membri della VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE hanno presentato l’emendamenti che abbiamo proposto.
Ora vedremo se i partiti che a parole ci hanno dato ragione in questi anni e che hanno manifestato solidarietà ed impegni se votano l’abrogazione del comma 218 dell’art. 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 che ha gettato sul lastrico e nella disperazione migliaia di colleghi .
Quindi Invitiamo tutte le forze politiche a approvare il testo dell’emendamento al DL. 104/13.
Crediamo che dopo 13 anni sia arrivato il momento di risolvere la questione.
Inoltre si fa osservare che il governo nella scorsa legislatura con la Risoluzione n. 8-00196 del 25 luglio 2012 si era impegnato a trovare una soluzione in tempi brevi.
LO STATO ITALIANO HA CREATO DISORDINE E INGIUSTIZIA
e deve riparare il torto che abbiamo subito.
Gli Ata e ITP erano alle dipendenze delle province e comuni sono stati trasferiti allo Stato nel 2000.
Il Miur ha negato il riconoscimento ai fini giuridici ed economici come invece era previsto dall’articolo 8 della legge n. 124 del 3 maggio 1999 INSERENDO nella legge finanziaria per il 2006 il comma 218 dell’art. 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 una interpretazione «autentica» retroattiva, disconoscendo i diritti acquisiti dai lavoratori ex dipendenti enti locali.
La Corte Europea dei Diritti Umani del 7 giugno 2011 , ha sentenziato che l’applicazione retroattiva della legge di interpretazione autentica, pur legittima in linea di principio, contrasta con l’articolo 6 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, che garantisce il diritto a un processo equo, condannando quindi , l’Italia a liquidare, in quel processo ( SENTENZA AGRATI equa soddisfazione Strasburgo 8/11/12), un milione e ottocento mila euro 124 colleghi ricorrenti.
I Giudici del Lavoro di diverse Città italiane si stanno uniformando a detta sentenza disapplicando il comma 218 dell’art. 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 in quanto in contrasto con il principio dell’equo processo, sancito dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Per questo chiediamo con forza l’abrogazione del comma 218 dell’art. 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266
OLTRE IL DANNO ANCHE LA BEFFA…..ITP
La legge prevedeva per questo personale, nel caso in cui fosse sprovvisto di titolo di studio idoneo, la riconversione professionale che non è mai avvenuta per responsabilità del MIUR e ha preferito inventarsi una classe di concorso provvisoria , la C999 , sorta di limbo in cui collocare tutti gli insegnanti tecnico pratici transitati dagli enti locali allo Stato senza distinzione di titolo e di insegnamento.
Quindi chiediamo che gli emendamenti proposti vengano approvati.
http://www.orizzontescuola.it/news/ata-itp-eell-presentati-emendamenti-dal-pdl-e-dal-m5s-abrogazione-comma-218-nel-dl10413
http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=49231&action=view